Il Chiaretto è una produzione storica della Valtènesi e dell’intero Lago di Garda, e la tecnica tradizionale affonda le radici nell’opera del senatore veneziano Pompeo Molmenti che, avendo sposato una ricca donna di Salٍ, possedeva una villa e alcuni vigneti a Moniga del Garda.
Si racconta che l’intuizione di Molmenti sia nata durante un viaggio in Francia, dove egli avrebbe molto apprezzato i rosé transalpini e ne avrebbe approfondito le metodologie produttive. Tornato in Italia, Molmenti nel 1896 applicٍ la vinificazione “in bianco” alle uve tradizionalmente diffuse sul Garda, cioè Groppello, Marzemino, Barbera e Sangiovese, contribuendo a creare e a diffondere una tipologia di rosato rimasta viva e apprezzata negli anni.